La distanza tra Monaco di Baviera e Amburgo è 791 chilometri, raggiungibile velocemente e comodamente in treno o in aereo, a meno che una tempesta non paralizzi tutti i collegamenti. Ed ecco che causa di un forte temporale, cinque passeggeri molto differenti fra loro sono costretti a condividere un taxi per l'intero tragitto.

Anton, il figlio della comandante del traghetto, arriva in soccorso di Niklas, ma la polizia non è affatto convinta della sua innocenza e accusa Anton di essere il complice del ragazzino.

Nina e la sua famiglia devono trasferirsi in Italia e le risulta difficile dire addio ai suoi amici, quando all'improvviso i grani di pepe hanno a che fare con un borseggiatore.

Pepe racconta a Nico e Yara come stanno andando le cose nella sua azienda. Nico parla della sua decisione di voler iniziare l'apprendistato anche se Pepe preferirebbe che suo fratello frequentasse l'università.

Lisa trova ingiusto che vengano detratte così tante tasse dal suo stipendio. Yara, invece, è contenta che il nuovo sito internet stia andando bene e vuole fare una proposta a Nico.

Selma sta andando a lavoro quando incontra Sebastian per strada. Racconta del suo tirocinio e gli chiede di Nico...

Nico non ce la fa più e va sotto casa di Selma per chiarire con lei, ma il silenzio di Selma non ha niente a che fare con Nico...

Nina e Sebastian vedono che Nico sta male per Selma e cercano di consolarlo. Invece di rassicurarlo, però, Sebastian lo confonde ancora di più...

Sebastian è seccato per il fatto che nessuno lo aiuti a fare le pulizie in casa, tranne Nico. Che cose ne è stato del piano delle pulizie per dividersi i compiti?

Jacques sembra davvero essere un impostore che conduce una doppia vita. Altrimenti perché iscriversi a un sito di incontri sotto falso nome?

Il padre di Selma e un suo collega discutono dei problemi al lavoro con la loro capa, quando all'improvviso Ibrahim si accascia a terra! Che cosa succede?

Sebastian racconta a Nina che ha ottenuto un incarico fotografico da parte di una rivista femminile. Si tratta di rappresentare donne in abbigliamento da lavoro tipicamente maschile e viceversa. Ma che cos'è tipicamente femminile e tipicamente maschile?

Inge parla dei progetti futuri con Jacques e del progetto di andare in vacanza insieme. Quando Nico vede la foto, è convinto che sia Otto, il tizio che aveva visto al negozio di biciclette di Yara. Sarà una coincidenza?

Yara ha un problema con il sito internet ed è grata che Pepe abbia trovato il tempo per venire ad aiutarla. Allo stesso tempo resta, però, anche sbalordita delle sue battute poco appropriate sulle donne.

Selma ha ottime notizie: il colloquio di lavoro è andato benissimo e potrà iniziare il tirocinio quanto prima. E Nico?

Pepe legge e corregge il curriculum e la lettera di motivazione di Nico. Inoltre, mantiene anche la promessa fatta a Yara.

Selma sta guardando vari annunci di tirocini. Non riesce a decidere quale si addice più a lei e chiede consiglio a Nico.

Selma va con sua madre al centro di orientamento professionale per valutare le sue possibilità di lavoro o studio.

Pepe si scusa con Nico per non essersi comportato da fratello maggiore negli ultimi anni. Nico allora propone un nuovo inizio per entrambi.

Lisa e Nina si ritrovano a parlare dei loro problemi. Lisa è stressata a causa del lavoro e Nina non sa ancora se tenere il bambino o meno.

All'improvviso Pepe vuole occuparsi del sito internet di Yara, ma c'è qualcosa che non quadra. Infatti, finalmente Pepe dice la verità...

Max e Tarek sono convinti di aver preso la decisione giusta non ingrandendo la loro attività. Allo stesso tempo, però, vogliono comunque apportare dei cambiamenti. Poi arriva il padre di Selma e racconta della sua preoccupazione per la figlia.

La vecchia bicicletta pieghevole proveniente dalla Germania dell'est è un'occasione per parlare della riunificazione. Yara spiega a Nico il termine tedesco "die Wende" utilizzato per indicare il processo di passaggio della RDT del dopoguerra.

Nico vede Yara ammirare una vecchia bicicletta. Lui crede che sia un rottame, ma Yara è felicissima che il collezionista Otto le abbia venduto un autentico pezzo di storia.