Jan non trova il coraggio di dire la verità alla moglie, ma vuole continuare a frequentare Bettina.

Bettina e Jan si incontrano dopo anni, parlano del loro passato e si rendono conto di essere ancora innamorati l’uno dell’altra.

Durante l’ultimo interrogatorio Jan e Bettina dichiarano il loro amore reciproco. Nel presente si incontrano per la prima volta dopo tanti anni.

Il procedimento istruttorio contro Bettina è quasi concluso quando Jan la sorprende con delle domande inusuali...

La moglie di Jan non vuole che lui incontri la sua ex detenuta Bettina.

Anna arriva in tempo da Dietbert che sta partendo, ma come lo salvera?

Bettina deve affrontare un’interrogatorio spiacevole con il superiore di Jan. Quest’ultimo poi la informa che lui sarà in ferie per un paio di settimane.

L’interrogatore cerca di infondere paura e insicurezza in Bettina, mettendo di mezzo il marito, ma Bettina non casca nel tranello.

Dietbert ha deciso di andare in America in mongolfiera, ma al mastro Gorm questa idea sembra non piacere affatto. Quindi decide di giocarsi l’ultima carta e chiede aiuto ad Anna.

Jan è costretto a ripetere l’interrogatorio perché il duo capo ritiene che non sia abbastanza insistente e non ottenga sufficienti informazioni da Bettina.

l mastro Grom scopre un modo per far sì che Dietbert non diventi più una rana, ma questa via d'uscita non sembra piacere molto né a Dietbert, né ad Anna.

Bettina si accorge piano piano che il suo interrogatore si comporta con lei in modo più premuroso.

Bettina dorme troppo poco e non riesce neanche a mangiare abbastanza. Il suo interrogatore sembra avere anche un lato più umano.

Mentre Hitler annuncia al mondo di essere sopravvissuto all'attacco, gli ufficiali coinvolti affrontano una tragica fine. Rimangono tuttavia convinti di aver fatto la cosa giusta.

Bettina decide di scrivere und lettera al suo vecchio interrogatore affinché lui possa ricordarsi di lei.