Marg Engel, una cuoca che lavora da tanti anni in una casa rurale della Baviera, si fa costruire una casetta grazie a una somma di denaro che ha ereditato. Purtroppo la festa di inaugurazione della casa viene interrotta da una brutta notizia: la signora Engel è stata vittima di una truffa da parte dei costruttori.

Nella prima parte dell'esposidio di "Post portem", otteniamo un breve riassunto di quanto accaduto finora. Poi seguiamo Lona, Jasper ed Elling all'istituto di medicina legale, dove il patologo informa la squadra sui risultati del suo esame e gli investigatori speculano sul corso degli eventi.

I desideri individuali e la situazione politica impongono a tutti i protagonisti di prendere decisioni immediate. Willi ed Elke sono riusciti a trovare una soluzione per sé, mentre gli adulti faticano maggiormente a raggiungere un'intesa.

Durante la festa in giardino, la figlia di Elling chiede a suo padre se qualcosa è cambiato nel rapporto tra i suoi genitori. Poco dopo, Elling viene chiamato sulla scena di un nuovo crimine e, insieme a Lona, fa le prime ipotesi sul colpevole e sul movente.

In questo episodio, Edith riceve una misteriosa chiamata dalla polizia popolare. Arthur interroga la giovane ginnasta ma non ottiene la risposta che si aspetta.

Susanne Elling torna a casa ignara e rimane perplessa quando vede gli ospiti nel suo soggiorno. Deve aver dimenticato qualcosa...
Nella casa di riposo, il signor Dreyer viene accompagnato in terrazza da un infermiere. Dopo che quest'ultimo è rientrato in casa, un'altra persona appare dietro di lui...

Più il treno si avvicina a Berlino est, più tutti i passeggeri sono sotto pressione e perdono i nervi. Anche Paul Fuchs è allo stremo delle forze.

Lona cerca di distrarre la piccola Anna portandola a fare un giro sull’auto della polizia, mentre Elling viene a sapere che il tirocinante di sua moglie è assente da una settimana per malattia e che lei, quindi, non ha affatto appuntamento con lui.

Arthur ora interroga Christa Hartmann più dettagliatamente. Marlis e Gerd si trovano in un intenso conflitto. Le loro diverse visioni sul futuro e sulla responsabilità mettono la loro relazione a dura prova.

Elling arriva sulla scena del crimine. Gli investigatori della polizia criminale si scambiano prime osservazioni, indizi e ipotesi sullo svolgimento del crimine.

Il team investigativo trova indizi sulla motivazione del colpevole durante l'esame dettagliato della vittima.

Un uomo trovato morto, una lista scomparsa, lavori edili assordanti e conversazioni insolite: questo episodio è attraversato da un clima di grande confusione.

All'inizio de "I morti di Marnow", con un uso minimo di testo e dialoghi, lo spettatore viene immerso nell’atmosfera e nel contesto attraverso un linguaggio visivo molto efficace. Questa parte iniziale funge da preludio all’azione, che accelera nella seconda parte.

La situazione si fa critica: i mondi si scontrano tra idealismo e delusione, tra Est e Ovest, libertà e controllo, e le relazioni personali iniziano a vacillare.

Mentre Elke cerca di riparare la radio nel suo scompartimento, il notiziario interrompe il silenzio con un annuncio sconvolgente: in quel preciso istante è iniziata la costruzione di un muro che dividerà Berlino in due. Da ora in poi, è vietato attraversare liberamente il confine tra Est e Ovest.